Per chi desidera “sentire” di più il proprio corpo, migliorare la flessibilità e mantenere una postura corretta. Il metodo che riallinea il corpo secondo una corretta verticale.
Il mio percorso di formazione ha inizio nel 1997, in seguito ad un incidente avvenuto molti anni prima, sentivo l’esigenza di riequilibrare il corpo. Già da anni avvertivo dolori nella zona scapolare al collo e alle spalle e io stesso, allora un profano, vedevo importanti asimmetrie nel mio corpo. I dolori sono stati, senza dubbio, la scintilla che mi ha portato all’inizio di quello che sarebbe stato poi il mio percorso. Iniziai così a seguire la via della medicina convenzionale, quindi a sottopormi a esami strumentali: Radiografie TAC RMN e ad interpellare ortopedici e fisiatri. Purtroppo non arrivando a niente i miei dolori mi accompagnavano sempre e nessuno sembrava accorgersi delle mie asimmetrie.
Scoprii quasi per caso il Rolfing® o Integrazione Strutturale; mi piaceva l’idea di parlare di energia gravitazionale, una energia conosciuta a tutti. Sentivo troppo spesso parlare di energie, la maggior parte delle quali facevo fatica a comprendere. Negli stessi mesi iniziai ad avvicinarmi allo yoga per capire se in qualche modo potesse aiutarmi, avvertivo i muscoli del mio corpo rigidi, poco elastici i movimenti erano ristretti e poco armonici , allungare la mosculatura lo sentivo benefico. Mi sottoposi così alle 10 sedute che poi furono anche qualcuna in più. Mi appassionò tantisimo sentivo i benefici e potevo verificarne l’efficacia attrverso lo yoga: recuperavo spazio nel mio corpo e sentivo i muscoli stirarsi meglio.
Da qui in poi mi appasionai a tal punto da farla diventare la mia professione. lasciai il lavoro e mi trasferii a Monaco di Baviera, ai tempi unica scuola europea del Rolfing, a studiare per certificarmi. Trascorsi quasi un anno e mezzo full time, apprendendo la tecnica e facendo una splendida esperienza.
Tornato a Milano mi iscrissi all’università, per appofondire le mie conscenze, lureandomi come terapista della riabilitazione presso l’Università degli studi di Milano.
Da allora, fatta eccezione per brevi periodi di formazione, esercito la mia professione privatamente tra istituti pubblici e privati ma soprattutto nel mio studio milanese e una volta alla settimana in uno studio di Cantù.
Il Rolfing® è un sistema globale di manipolazione del tessuto connettivo e di educazione al movimento, che allenta e toglie tensioni dannose presenti nell’organismo umano.
Il tessuto connettivo costituisce fasce, setti, legamenti e tendini: attraverso le fasce, riveste ogni muscolo e, attraverso i tendini, i legamenti e le capsule articolari, pone in relazione le ossa con i muscoli e collega i diversi segmenti ossei fra loro. La Dr. Rolf lo definì “l’organo della forma”.
Gli eventi traumatici che deformano la struttura sono memorizzati dal tessuto connettivo e l’accumularsi di tali eventi finisce per alterarlo, contribuendo ad una perdita graduale di flessibilità e quindi di libertà ed integrazione.
I Rolfers®, gli operatori, lavorano sulla struttura umana usando questa rete fasciale, in modo tale che le differenti parti si muovano e si integrino in una migliorata relazione tra loro nell’ambito del campo gravitazionale.
Di tutte le forze che influenzano il corpo umano, come già detto, la gravità è tra le più potenti. Un cattivo allineamento del corpo nel campo gravitazionale dà luogo a tensioni croniche, diminuita vitalità e ad un funzionamento biologico e psicologico deteriorato.
L’obiettivo del Rolfing®, nei suoi aspetti sia di manipolazione, sia di movimento, è che l’individuo possa muoversi con maggior libertà e che possa mantenere, senza sforzo, una postura più eretta.
Il Rolfing stimola una sensazione di benessere e di integrità. Quando hanno completato un ciclo di Rolfing©, le persone riescono a stare in piedi con più stabilità e meno sforzo, a respirare più profondamente e facilmente, a muoversi con più naturalezza e grazia e a sviluppare una gamma più ampia di espressioni della propria personalità.
La sequenza di base del Rolfing® consiste in dieci sedute che vengono personalizzate per ciascun individuo. I benefici sulla struttura ricevuti col trattamento continuano a manifestarsi autonomamente nel tempo mentre l’individuo vive la sua vita quotidiana. Le vecchie abitudini di movimento e le vecchie posture vengono sostituite da nuove e più efficaci. Generalmente sono consigliate alcune sedute all’anno di “mantenimento”, invece in caso di traumi, grandi stress o malattie debilitanti, spesso divengono necessarie alcune sedute di “revisione”.
Dato che il metodo Rolfing considera il corpo nel suo insieme, sia nella sua forma interna (struttura) che nel movimento (funzione), i benefici che se ne possono trarre si riflettono su tutta la persona: su modo di muoversi, sui dolori articolari, sul suo stato emotivo.
Ottenendo maggiore equilibrio e allineamento, il benessere psico-fisico aumenta spontaneamente.
In particolare il Rolfing è un ottimo supporto per dare sollievo, ad esempio, ad artrosi, mal di schiena, dolori cervicali e articolari in genere, per ridurre lo stress, migliorare la postura e per ottimizzare le prestazioni atletiche e artistiche.
Grazie al Rolfing le vecchie abitudini di movimento e le vecchie posture vengono sostituite da nuove e più efficaci.
Il corpo ottiene più libertà e armonia, acquista stabilità e flessibilità e i benefici continuano a manifestarsi nel tempo mentre la persona vive la sua vita quotidiana.
In ogni caso va tenuto presente che gli effetti di questo metodo sono soggettivi, alcune persone sperimentano una sensazione di maggiore libertà nel corpo, altre percepiscono cambiamenti nella postura o si sentono “più alti” o “più leggeri”.
Il Rolfing si rivolge a tutte le persone interessate alla ricerca del benessere che vede il corpo protagonista, senza limiti di età.
In particolare gli anziani che richiedono cure e attenzioni particolari, poiché i loro tessuti sono più rigidi e meno elastici, trovano sollievo da dolori e ottengono miglioramenti tangibili per le limitazioni di movimento.
Inoltre, il Rolfing può aiutare gli adolescenti nel loro processo di crescita ed è un valido supporto per le donne nel periodo post-gravidanza, per ritrovare la forma e il contatto con se stesse.
Non è necessaria una preparazione specifica, così come non serve portarsi dietro un abbigliamento particolare.
Le sedute si ricevono in slip, o slip e reggiseno. Chi usa i boxer deve indossarne un paio di maglina morbida, che permetta di lavorare liberamente intorno all’articolazione dell’anca.
E’ inopportuno spalmarsi addosso creme o, ancor peggio, oli, prima delle sedute, perché, al contrario di quanto avviene in un massaggio tradizionale, nel Rolfing® è necessario “fare presa” sulle fasce corporee, comprese quelle profonde.
Una semplice doccia è tutto ciò che serve.
Il percorso del Rolfing avviene con un ciclo di dieci sedute individuali eseguite da un operatore, il Rolfer™, che può praticare questo metodo solo dopo aver seguito un rigoroso percorso di formazione.
Ogni seduta dura circa un’ora e si basa su un tema che viene personalizzato per ciascun individuo. L’intervallo di tempo fra una seduta e l’altra può variare tra i 7 e i 15 giorni.
Prima di iniziare una seduta il Rolfer dedica del tempo a un colloquio preliminare con il cliente e al “body reading”, dove vengono messe a fuoco le esigenze e le principali problematiche. Attraverso questa tecnica il Rolfer osserva il corpo della persona in posizione eretta e in movimento nello spazio e ne “legge” le principali caratteristiche.
Generalmente, la seduta prosegue con il cliente sdraiato su un lettino e termina con il cliente di nuovo in piedi per valutare gli eventuali cambiamenti avvenuti durante la seduta. Normalmente, al termine del ciclo di dieci sedute, si consiglia una pausa di alcuni mesi (4, 6 o più) per dare tempo al copro di continuare nel suo processo di riorganizzazione e bilanciamento.
Una volta terminato il ciclo completo di base non è più necessario ripeterlo ma, occasionalmente, si procede nell’approfondimento del trattamento con mini-cicli di 3/5 sedute.